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MATCH POINT recap: Javier Zanetti, Davide Micalich, Gian Luca Schimdt e Simone Teso per un evento tra SPORT e BUSINESS

La prima edizione di MATCH POINT ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico e di numerose istituzioni e ha offerto la possibilità ad una selezione di aziende di accedere ad un percorso di formazione esclusiva con Javier Zanetti.

Ma andiamo con ordine!

 

COS’È MATCH POINT?
Un’esperienza formativa!

Lunedì 17 Marzo 2025 a pochi km da Pordenone, a San Quirino, nella Sala Polifunzionale del Centro dei Magredi Poldini, si è svolta la prima edizione di questo evento pensato da INDACO ITALIA per offrire a leader aziendali e sportivi l’opportunità di apprendere come le dinamiche del team sportivo possano essere applicate nel business.

 

COS’HANNO IN COMUNE SPORT E BUSINESS?

Gestire le emozioni, lo stress, la leadership, le competenze, il rispetto dei ruoli e le differenze generazionali, sono tutte tematiche condivise tra il mondo dello sport e quello imprenditoriale. Concetti su cui si fonda proprio il lavoro quotidiano di INDACO ITALIA e del suo CEO Simone Teso, un progetto che considera l’Azienda come un sistema complesso, interconnesso in ogni aspetto, con il focus sulla persona.

 

COME SI È SVOLTO MATCH POINT?

L’evento è stato suddiviso in 2 fasi:

 

1. FORMAZIONE

Le aziende che sono diventate Partner dell’evento hanno potuto avere un’esperienza formativa esclusiva con Javier Zanetti e Simone Teso. Un momento unico, pensato per imprenditori e manager, per confrontarsi direttamente con i protagonisti e portare nuove strategie nel proprio business.

 

 

2. EVENTO GRATUITO

Oltre 500 persone hanno partecipato alla serata e ascoltato le esperienze e le testimonianze di:

– Javier Zanetti – Vice Presidente F.C. Internazionale
Il capitano leggendario dell’Inter, con 858 partite in Serie A e il mitico triplete del 2010. Un esempio di serietà, dedizione e leadership, fondatore della Fondazione PUPI, che lavora per tutelare i diritti dei bambini e degli adolescenti in Argentina, dimostrando un impegno concreto per il sociale.

– Davide Micalich – Presidente UEB Cividale Basket A2
Un uomo di sport a 360 gradi e un vero pilastro nel panorama cestistico.
Il suo percorso da dirigente sportivo lo ha visto lavorare alla Snaidero Basket e poi come Amministratore Delegato e General Manager di Amici Pallacanestro Udinese, ha portato la squadra a due promozioni, culminando nel ritorno di Udine in Serie A nel 2016. Oggi è il Presidente e Proprietario del Club United Eagles Basketball, con cui ha scritto una pagina storica nel 2022 vincendo il campionato di Serie B e portando Cividale del Friuli per la prima volta in Serie A2

– Simone Teso – CEO Indaco Italia
Simone è stato tra i primi a portare il mental training nelle squadre di calcio, e oggi collabora con brand di prestigio nel mondo della moda e automotive premium. Il suo approccio aiuta le aziende a creare ambienti di lavoro efficaci e positivi, dove benessere e performance vanno di pari passo.
Utilizza strumenti innovativi come visori e tecnologie di biofeedback per aiutare leader e manager a migliorare la leadership, gestire lo stress e prendere decisioni migliori.

– Gian Luca Schimdt – Direttore Marketing Maccan Prata Calcio A5
Con una carriera di prestigio, Gian Luca ha avuto l’opportunità di lavorare con alcune delle squadre più rinomate, come Inter, Udinese, Hellas Verona e Pordenone Calcio: una grande esperienza e il un approccio innovativo al marketing sportivo.

 

I CONCETTI CHIAVE DELL’EVENTO

Per quanto sia difficile raccontare in poche parole una intera giornata di approfondimento e discussione, abbiamo pensato di riassumere qui alcuni punti chiave che contraddistinguono l’operato di Indaco Italia e che abbiamo ritrovato nelle affermazioni di tutti gli ospiti presenti.

– Generazioni a confronto
Le nuove generazioni hanno bisogno di valori e insegnamenti che devono essere trasmessi dalla famiglia e dalle realtà sportive e sociali che li circondano.
Hanno bisogno di conoscere la propria storia e la cultura che li circonda: capire il passato, lavorare per il presente, guardando al futuro.

– Il Valore delle Persone, vere risorse aziendali
Tutte le persone hanno un grande valore nelle organizzazioni. È fondamentale per un leader conoscerle e metterle nella condizione di esprimersi al meglio.
È di fondamentale importanza avere una visione di azienda come unica entità di persone, con i propri trascorsi, esperienze, competenze e particolarità, è proprio questo l’insieme che crea l’azienda. Chi le guida ha il dovere di essere collante, abbattere i “silos aziendali” e valorizzare le persone come tali.
Abbiamo scoperto che Zanetti nella sua quotidianità operativa passa di persona per i diversi uffici, vuole esserci e conoscere tutti, perché ognuno di loro è fondamentale.

– Leadership silenziosa
La leadership silenziosa ispira a guida con umiltà, duro lavoro e competenza.
Secondo Zanetti il modo migliore per farsi riconoscere come leader è dimostrare di esserlo con i fatti e con i propri comportamenti, rimanendo se stessi al di là del ruolo che si ricopre, restando fedeli ai propri valori, solo così sarà possibile mantenere la fiducia delle persone che ci circondano.

– Il Coraggio delle scelte
Ci sono momenti in cui bisogna avere coraggio e fare delle scelte, dei veri e propri Match Point, a volte saranno felici, altre no, ma è necessario farle.
Nelle scelte dell’allenatore in campo, così come nelle scelte dell’imprenditore in un’azienda, è necessario saper sviluppare una continua capacità di dialogo e comunicazione con le persone che appartengono alla squadra/azienda.

– L’importanza della Formazione
Per essere pronti ad affrontare i nuovi ruoli e le nuove sfide è necessario incrementare con costanza le proprie conoscenze.
Il lavoro, nello sport, così come nello studio e nel lavoro, se perseguito con serietà e costanza, porterà al raggiungimento dei propri obiettivi.
Sai che Zanetti sta frequentando un Master in Bocconi per essere più preparato possibile a svolgere il proprio ruolo di vicepresidente ed essere una risorsa a 360° capace di dare valore al club?

 


 

ANCHE LA TUA REALTÀ HA UN MATCH POINT A DISPOSIZIONE

Il match point è il momento più delicato di una partita dove ci si gioca il risultato.

Come un’azienda che deve prendere una decisione importante.

Un’organizzazione che arriva a un momento di svolta.

Un’istituzione che vuole creare un’occasione destinata a durare nel tempo.

Realizza il tuo MATCH POINT con INDACO

1 – ORGANIZZIAMO il MATCH POINT per te: possiamo collaborare con Società Sportive, Enti, Istituzioni, Comuni per creare un evento culturale, formativo, sportivo, con ospiti scelti per trasmettere valori per te importanti

2 – INSEGNIAMO A TRASFORMARE IL MATCH POINT IN VITTORIA: possiamo strutturare nella tua azienda percorsi formativi che coinvolgono le tue risorse di valore, ovvero le persone che compongono la tua squadra

 

 

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FNC3 – COS’È IL FONDO NUOVE COMPETENZE

Sai che per la formazione dei dipendenti puoi attingere al Fondo FNC3? Un’opportunità per aggiornare le competenze aziendali ed avviare percorsi formativi mirati a organizzare e migliorare il Welfare aziendale ed il benessere organizzativo

 

UN FONDO DEDICATO AL MIGLIORAMENTO E ALLA FORMAZIONE DELLE TUE RISORSE UMANE

Il Fondo Nuove Competenze 3 rappresenta una preziosa opportunità per le imprese che intendono investire nella formazione dei propri dipendenti e adeguare le competenze aziendali alle sfide poste dalla trasformazione digitale e dalla sostenibilità.

Promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus risulta essere una grande opportunità che permette alle aziende di aderire a progetti di formazione e rafforzare la propria competitività.
Grazie a questo incentivo sarà infatti possibile ottenere il rimborso di una parte dei costi dell’investimento in capitale umano a copertura del costo delle ore di lavoro dedicate a percorsi formativi per l’acquisizione di nuove competenze.

 

COMPETENZE PER LE INNOVAZIONI

Il Fondo permette alle imprese di formare i propri dipendenti sulle tecnologie più innovative, come l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione dei processi e la sostenibilità ambientale.
Ma non solo, l’ambito di intervento sul quale INDACO ITALIA ha focalizzato la sua attenzione è il WELFARE AZIENDALE ed il BENESSERE ORGANIZZATIVO, ovvero il miglioramento della qualità della vita lavorativa.

 

COME ACCEDERE AL FONDO

Per ciascun lavoratore coinvolto si potrà pianificare un percorso di formazione di una durata minima di 30 ore e massima di 150 ore nel corso di 12 mesi.

Le domande di contributo potranno essere presentate dal 10 febbraio 2025 e fino al 10 aprile 2025 e INDACO ITALIA è pronto a seguire per la tua azienda tutto l’iter di presentazione della domanda, organizzando un piano di formazione per i tuoi dipendenti che sia realmente su misura e adatto allo sviluppo della tua realtà.

 

AVVIA IL PERCORSO

Abbiamo riassunto le finalità e le modalità di accesso al contributo in un documento di sintesi, scarica il pdf e contattaci per avere maggiori informazioni

 

> SCARICA IL DOCUMENTO DI SINTESI

> CONTATTA INDACO: SCRIVICI A [email protected]

 

Leadership PODCAST

Podcast GenerAzioni: Episodio 3 – La leadership

GenerAzioni
Un Podcast di Indaco Italia

Quali sono le caratteristiche della leadership moderna e come incontrare le esigenze delle nuove generazioni al fine di creare dei team coesi e in grado di accompagnare e orientare il costante mutare degli eventi aziendali?

Abbiamo parlato di leadership come elemento motivazionale durante il Webinar ‘Come motivare le diverse generazioni in azienda’ con:

  • • Simone Testo, Sport & Business Coach, CEO Indaco Italia

 

Nell’Episodio 3 del Podcast GenerAzioni gli argomenti trattati sono:

  • • Oggi i nostri collaboratori scelgono che manager avere
  • • Quali sono le nuove modalità di gestione?
  • • Qualità vs Quantità del lavoro
  • • L’importanza del mindset
  • • Sistema basato sulla fiducia
  • • L’importanza della relazione e del feedback
  • • Coinvolgere le nuove generazione
  • • L’importanza della diffusione dei valori e della mission
  • • Rappresentare il perchè facciamo quello che facciamo
  • • Il mutare del significato di “controllo”
  • • L’unione delle competenze porta ad emergere
  • • L’importanza della cultura e della preparazione delle aziende ad accogliere il nuovo
  • • L’azienda è un ‘sistema’
  • • È fondamentale far sentire tutti i collaboratori all’interno del ‘sistema’ azienda

 

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Hai difficoltà a trovare personale qualificato e trattenere i giovani in azienda?

Una soluzione efficace e sostenibile per affrontare queste sfide è la creazione di un’academy aziendale.

La formazione viene svolta lavorando e soffermandosi sulle dinamiche aziendali. Un’academy aziendale è molto più di un semplice programma di formazione: è una scuola interna, progettata su misura per sviluppare le competenze dei dipendenti, allineandole agli obiettivi strategici e ai valori della tua azienda. Invece di affidarsi solo a corsi esterni o generici, l’academy crea un ambiente di apprendimento interno dove i dipendenti crescono e si aggiornano su misura.

Questo approccio non solo migliora le competenze tecniche (come aggiornamenti sui prodotti o sulla tecnologia) e relazionali (ad esempio, la comunicazione efficace con i clienti/fornitori), ma rafforza anche l’attitudine strategica dei tuoi team (come la gestione del team o il miglioramento della leadership).

 

Oggi, in settori come il lusso e la moda, che combinano innovazione e artigianalità, il ricambio generazionale nelle “maestranze” è una priorità critica.

Sebbene il made in Italy sia famoso per design e lavorazioni artigianali, molti giovani non si avvicinano più a queste attività manuali, difficili da apprendere e quasi mai trattate dagli enti di formazione tradizionali.

Creare un’academy aziendale rende le aziende attrattive e stimolanti, permette di avvicinare i nuovi talenti a mestieri specializzati e di costruire una continuità generazionale, fondamentale per garantire la qualità in attività manifatturiere (come ad esempio la rifinitura a mano, la confezione, il ricamo a mano e l’assemblaggio di calzature o borse).

 

Perché l’academy aziendale è una delle soluzioni per la tua azienda?

  • Potenzia le competenze interne: un’academy garantisce che il personale sia pronto ad affrontare s de e cambiamenti, senza dover dipendere continuamente da risorse esterne. Ciò significa avere team competenti e pronti per affrontare le esigenze dell’azienda in ogni fase di crescita.

 

  • Motiva e fidelizza i collaboratori (azienda attrattiva): investire nella formazione dimostra che l’azienda crede nel potenziale dei propri collaboratori, offrendo loro un percorso di crescita tangibile. Questo genera senso di appartenenza e gratitudine, rendendo l’azienda attrattiva anche per i talenti più giovani. In questo modo si riducono i fenomeni del “turnover” o del “quiet quitting”

 

  • Personalizzazione dei percorsi: a differenza dei corsi generici, l’academy aziendale è su misura per le tue esigenze, con contenuti specifici e casi pratici che parlano la lingua del tuo business. Strutturata nel tempo e nella modalità più sostenibile per l’azienda, affiancando i collaboratori, formandoli nel campo e trasmettendo un metodo. Questo impatto diretto nei processi aziendali contribuisce a ottimizzare l’efficienza e la competitività aziendale.

 

  • Vantaggio competitivo: un personale formato e aggiornato è in grado di rispondere con agilità alle dinamiche del mercato, garantendo continuità e un vantaggio competitivo. Le aziende capaci di formare e trattenere talenti sono viste come partner di valore anche da grandi multinazionali e altri player di settore. Inoltre, un’azienda di valore umano è oggi la scelta di molti clienti del futuro (consumatori finali delle nuove generazioni).

 

  • Valore ESG (Environmental, Social, Governance): l’academy aziendale crea un ambiente di confronto aperto e costruttivo, migliorando la componente “Sociale” dei criteri ESG, oggi fondamentali per mantenere la leadership sul mercato.

 

In sintesi, un’academy aziendale non è solo forma, ma contribuisce a creare una cultura aziendale forte, che aumenta la qualità e l’efficienza del lavoro.

Indaco Italia ti affiancherà con i suoi professionisti, per creare la tua academy aziendale e proiettarti nel futuro con la sua esperienza e il suo format strutturato e ideato dopo tanti anni di lavoro sul campo.

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Fare squadra tra generazioni: due giorni di formazione con Confartigianato Piemonte

Recentemente si è svolto un evento unico dedicato a Confartigianato Piemonte, movimento donne, con il titolo: Fare squadra tra generazioni. Si tratta di un format ideato appositamente per gli enti di categoria, con l’obiettivo di esplorare e potenziare le dinamiche di collaborazione tra generazioni all’interno delle organizzazioni.

 

Durante questi due giorni di formazione attiva e coinvolgente, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di riflettere sulle s de e sulle potenzialità del confronto tra diverse età e bagagli di esperienza. Attraverso un percorso pratico e interattivo, l’evento ha portato i partecipanti a sperimentare l’importanza della collaborazione intergenerazionale e a comprendere come una leadership gentile e inclusiva possa favorire un ambiente di lavoro più produttivo e gratificante per tutti.

 

Le attività, pensate per stimolare la condivisione e il confronto, hanno permesso ai partecipanti di acquisire strumenti concreti per migliorare la comunicazione e la cooperazione tra generazioni. Il risultato è stato un evento che non solo ha ispirato i partecipanti ma ha fornito nuove prospettive su come il fare squadra tra generazioni possa diventare un valore aggiunto per la crescita dell’organizzazione.

 

 

ALCUNI FEEDBACK

“Formazione eccellente! Ho apprezzato il farci capire come questi nuovi adolescenti, giovani figure, vedili in azienda, in famiglia, nella società, come ci portano anche noi stessi a porci dei cambiamenti. Dobbiamo lavorare su di noi per capire loro e come dici tu nel libro cercare il famoso incastro.”
Donatella

“Io avevo già avuto esperienze simili e posso affermare che Simone è riuscito a trasmettermi grande empatia professionalità e sensibilità. Mi ha fatto riflettere su molti aspetti relazionali personali che vivo nel mondo del lavoro e nella vita privata. Mi farebbe molto piacere partecipare ad altre iniziative simili.”
Monica

“Momento formativo molto interessante. Personalmente con questo corso sono riuscita ad ottenere delle chiavi che mi hanno permesso di aprire delle porte sulla visione del mondo che non riuscivo a vedere. Ho già provato ad applicare ciò che ho appreso e sono sempre più convinta che il nostro accrescimento si ottiene solo con la formazione.”
Elis

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Sport & Business: Indaco Italia partner del Maccan Prata Calcio a 5

Sport e business, seppur a prima vista differenti, condividono in realtà una serie di valori fondamentali.

Per questo INDACO Italia ha scelto di diventare Partner del MACCAN PRATA C5, una realtà sportiva che ha lo scopo di far crescere il mondo del Futsal in provincia di Pordenone, nella regione Friuli-Venezia Giulia e non solo; una crescita che parte dal settore giovanile, intesa come servizio nei confronti del territorio e come strumento per la formazione di bambini e ragazzi. Dalla Stagione 2023/2024, dopo sei stagioni in serie B, la prima squadra milita in serie A2.

 

L’INTERVISTA
Come fare squadra, team building, la gestione della sconfitta e della vittoria, crescita personale e sviluppo dei talenti … Ascolta le parole di Simone Teso, Sport & Business Coach, CEO Indaco Italia, in merito al progetto di coaching e di formazione che partirà dalla prima squadra per poi allargarsi a tutto il settore giovanile.

 


Quali sono quindi i valori che accomunano lo sport ed il business? Li abbiamo riassunti qui:

  • 1. Impegno e dedizione:
    Sia nello sport che nel business, il successo richiede impegno costante, dedizione e la capacità di sacrificare il tempo libero per raggiungere i propri obiettivi.
  • 2. Disciplina e perseveranza:
    Per eccellere in qualsiasi campo, è fondamentale la disciplina. Atleti e imprenditori di successo sono accomunati da una forte etica del lavoro e dalla perseveranza nel perseguire i propri obiettivi, anche di fronte alle sfide.
  • 3. Lavoro di squadra e collaborazione:
    Nello sport come nel business, il lavoro di squadra è fondamentale per raggiungere il successo. La capacità di collaborare con gli altri, comunicare in modo efficace e costruire relazioni positive è un elemento chiave per la crescita e il raggiungimento di obiettivi comuni.
  • 4. Resilienza e capacità di adattarsi:
    Sia in campo sportivo che in ambito imprenditoriale, la capacità di superare le avversità e adattarsi ai cambiamenti è fondamentale. Atleti e imprenditori di successo sono in grado di imparare dagli errori, rialzarsi dopo le sconfitte e trovare nuove soluzioni di fronte a sfide inaspettate.
  • 5. Passione e motivazione:
    La passione per ciò che si fa è un elemento chiave per la dedizione e il successo in qualsiasi campo. Atleti e imprenditori di successo sono accomunati da una forte passione per la loro attività, che li motiva a dare sempre il massimo e a superare i propri limiti.
  • 6. Orientamento al risultato:
    Sia nello sport che nel business, la performance e il raggiungimento di risultati tangibili sono aspetti cruciali. Atleti e imprenditori di successo sono orientati al raggiungimento di obiettivi concreti e si impegnano a fondo per ottenere il massimo dalle proprie capacità.
  • 7. Leadership e responsabilità:
    Nello sport come nel business, la capacità di assumere la leadership e la responsabilità delle proprie azioni è fondamentale. Atleti e imprenditori di successo sono in grado di guidare e ispirare gli altri, assumendosi la responsabilità dei propri risultati e delle proprie decisioni.

 

Oltre a questi valori comuni, lo sport può anche insegnare preziose lezioni di vita applicabili al mondo del business. Ad esempio, l’importanza del fair play, del rispetto delle regole e degli avversari, la capacità di gestire la pressione e lo stress, e l’importanza di saper accettare le sconfitte con dignità e imparare dagli errori.

In definitiva, sport e business possono essere visti come due mondi complementari che condividono una serie di valori e principi fondamentali. L’adozione di questi valori può contribuire al successo sia in ambito sportivo che in quello imprenditoriale.

 

Ci vediamo in campo!
Scopri di più sulla squadra che abbiamo deciso di sostenere da www.maccanc5.it

 

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Podcast GenerAzioni: Episodio 2 – Quale modello organizzativo per le diverse generazioni in azienda

GenerAzioni
Un Podcast di Indaco Italia

Ogni generazione percepisce il lavoro in maniera differente. È fondamentale per le aziende conoscerne le caratteristiche e adattare il proprio modello organizzativo al fine di migliorarne l’integrazione e le performance in unione di obiettivi.

Ne abbiamo parlato durante il Webinar ‘Come motivare le diverse generazioni in azienda’ con:

  • Elisa Moro, organizzatrice aziendale agile e gestione amministrativa per customer experience wow

 

Nell’Episodio 2 del Podcast GenerAzioni gli argomenti trattati sono:

  • • Qual è la connessione tra generazioni e organizzazione?
  • • I baby boomers e il modello funzionale
  • • La generazione X e il modello matriciale
  • • La pianificazione come elemento preponderante
  • • I millennials e il il modello a team
  • • Introduzione all’apertura e al bilanciamento tra vita e lavoro
  • • Lo sviluppo del concetto di responsabilità e leadership ‘orizzontali’
  • • La Generazione Z e il modello agile
  • • L’importanza della formazione e della crescita personale
  • • Il centro dell’aspetto umano
  • • La ricerca del senso e dell’umanità
  • • L’importanza di raggiungere l’obiettivo insieme

 

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Podcast GenerAzioni: Episodio 1 – Conoscere le diverse generazioni in azienda per motivarle

GenerAzioni
Un Podcast di Indaco Italia

Esploriamo le caratteristiche e le percezioni delle diverse generazioni in azienda e scopriamo come capitalizzare la diversità generazionale per stimolare l’innovazione e ottenere il massimo dal Team.

Ne abbiamo parlato durante il Webinar ‘Come motivare le diverse generazioni in azienda’ con:

  • • Simone Testo, Sport & Business Coach, CEO Indaco Italia

 

Nell’Episodio 1 del Podcast GenerAzioni gli argomenti trattati sono:

  • • Le aziende devono tenere conto del contesto generazionale: motivazioni, dimissioni
  • • Come aziende siamo pronti a gestire il nuovo che arriva?
  • • Come aziende siamo pronti ad allineare le competenze richieste dal mercato?
  • • Il Quiet quitting
  • • La trasformazione delle aziende in umanocentriche
  • • I Baby boomers
  • • La percezione del cambiamento per i baby boomers
  • • La visione del futuro per i baby boomers
  • • La generazione X
  • • La generazione del pre e del post web
  • • I millennials
  • • L’approccio del team e del lavoro a distanza
  • • Bilanciamento della vita personale e il lavoro
  • • La generazione Z
  • • La percezione del cambiamento per la generazione Z
  • • La percezione del lavoro per la generazione Z
  • • Qual è la differenza sostanziale tra i boomers e la generazione Z?
  • • I tre aspetti per gestire e motivare le generazioni all’interno delle aziende

 

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Podcast: Episodi 9 e 10 – Casi di successo di Customer Experience

Il Colore delle Idee Vincenti
Un Podcast di Indaco Italia

La Customer Experience valida per qualsiasi attività e qualsiasi dimensione di azienda. Ciò che genera valore non è più la tecnicità del servizio o il prodotto, bensì l’esperienza ricevuta. Abbiamo raccontato qualche caso di successo insieme a Simone Teso, Elisa Moro e Pietro Paolo Prudenzano.

Ai microfoni di Indaco Italia:

  • Simone Testo, Sport & Business Coach, CEO Indaco Italia
  • Paolo Prudenzano, si occupa all’interno delle aziende di comunicazione efficace e vendite human to human
  • Elisa Moro, organizzatrice aziendale agile e gestione amministrativa per customer experience wow

 


 

Casi di successo di Customer Experience – Parte 1

In questo episodio parliamo di:

  • • Il caso dell’artigiano
  • • La customer experience quale unico elemento wow che fa la differenza con il cliente
  • • Il caso del ristorante
  • • L’attenzione per il cliente, come persona
  • • Il caso della multinazionale
  • • L’emozione da evitare per il cliente: la delusione

 

Ascolta questo episodio, scegli la piattaforma che preferisci:

 

 


 

Casi di successo di Customer Experience – Parte 2

In questo episodio parliamo di:

  • • Il caso della gioielleria
  • • L’importanza del dettaglio: razionalmente banale, emotivamente fondamentale
  • • Il caso dell’arredamento
  • • Anche il packaging è customer experience
  • • Il caso dell’abbigliamento

 

Ascolta questo episodio, scegli la piattaforma che preferisci:

 

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Podcast: Episodio 8 – La piramide della Customer Experience – Parte 2 – La punta

Il Colore delle Idee Vincenti
Un Podcast di Indaco Italia

 

La piramide della Customer Experience – Parte 2 – La punta


 

Ai microfoni di Indaco Italia:

  • Simone Testo, Sport & Business Coach, CEO Indaco Italia
  • Paolo Prudenzano, si occupa all’interno delle aziende di comunicazione efficace e vendite human to human
  • Elisa Moro, organizzatrice aziendale agile e gestione amministrativa per customer experience wow

 


 

La “piramide della Customer Experience” è il modello realizzato da Indaco Italia per importare all’interno delle aziende il processo di Customer Experience. È suddivisa in 4 livelli e in questo episodio Simone Teso, Elisa Moro e Pietro Paolo Prudenzano hanno parlato della punta formata da “misura l’esperienza” e “vivi il brand”.

In questo episodio parliamo di:

  • • La vision cliente centrica è solo una descrizione o cultura aziendale?

  • • Il terzo livello della piramide della Customer Experience: “Misurare l’esperienza”

  • • La misurazione della Company experience e la misurazione della soddisfazione dei clienti

  • • L’importanza della mappatura della soddisfazione dei collaboratori per le micro, medie e grandi aziende

  • • Gli indici e il mindset dei collaboratori

  • • Programmi di fedeltà interni ed esterni

  • • L’importanza del welfare aziendale per motivare le diverse generazioni

  • • Non solo misurazioni interne, anche metriche esterne per misurare la soddisfazione del cliente

  • • La rilevanza di andare a prendere le informazioni laddove presenti

  • • La vendita, quale punta della piramide come esternazione dei risultati dell’intera piramide

  • • “Vivere il brand”: marketing e vendita

  • • La coerenza dell’interno Customer Journey per far vivere il brand

  • • Facciamo qualche esempio per concretizzare

  • •  La customer experience: interna ed esterna, in ogni aspetto umanocentrica

     


 

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